Presentazione Percorso e Favoriti E3 Saxo Classic 2023
La stagione delle classiche del pavé comincerà ad entrare nel vivo con l’E3 Saxo Classic 2023. A due giorni dalla Bruges – De Panne e ad altrettanti dalla Gand – Wevelgem, venerdì 24 marzo si inizierà a fare sul serio con una gara che spesso ha dato indicazioni importanti in vista del grande appuntamento con il Giro delle Fiandre. Come da tradizione, infatti, la corsa di Harelbeke presenterà diversi muri che poi verranno affrontati anche alla Ronde e perciò molti corridori saranno al via per testarsi in vista della seconda Monumento della stagione. La gara di domani presenterà, quindi, un parterre di altissimo livello, a partire dai “Fantastici Quattro” protagonisti della Milano – Sanremo di sabato scorso.
ORARIO DI PARTENZA: 12:15
ORARIO D’ARRIVO (PREVISTO): 16:40-17:17
DIRETTA TV E STREAMING: 14:15-17:00 Eurosport 1 / 14:15-17:50 Eurosport Player, GCN, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #E3SaxoClassic
Albo d’oro recente E3 Saxo Classic
2022 VAN AERT Wout
2021 ASGREEN Kasper
2020 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2019 STYBAR Zdeněk
2018 TERPSTRA Niki
2017 VAN AVERMAET Greg
2016 KWIATKOWSKI Michał
2015 THOMAS Geraint
2014 SAGAN Peter
2013 CANCELLARA Fabian
Percorso E3 Saxo Classic 2023
Harelbeke – Harelbeke (204,1 km)
Percorso sostanzialmente inalterato quello che si svilupperà a partire da Harelbeke, la cittadina fiamminga che fino a qualche anno fa dava il nome alla corsa, con 17 muri da affrontare lungo i 204,1 chilometri di corsa che saranno un vero e proprio antipasto di quanto accadrà tra una decina di giorni al Giro delle Fiandre. La prima parte di corsa non sarà particolarmente esigente, col solo Katteberg (750 metri al 6%), dopo 27,1 chilometri, a fare da trampolino di lancio per la nascita della probabile fuga di giornata. È a partire da La Houppe, dopo 86,1 chilometri, che la sequenza di muri comincia a diventare più fitta.
La successione Kanarieberg, Oude Kruisberg, Konkteberg farà entrare i corridori negli ultimi cento chilometri di corsa. Questi tre muri, insieme ai successivi Hotondberg e Kortekeer non presentano tratti in pavé, ma hanno comunque pendenze che si faranno sentire nelle gambe dei corridori. Ci vorranno meno di cinque chilometri per arrivare al Taaienberg (700 m al 6,3% con punte del 16%), il muro in pavé su cui Tom Boonen ha costruito alcuni dei suoi successi più belli. Da qui non ci sarà più spazio per respirare perché ecco arrivare in rapida successione Berg ten Stene e Boigneberg, subito seguiti dai muri in pavé di Eikenberg e Stationsberg.
La corsa entrerà negli ultimi 50 chilometri e i corridori dovranno affrontare i muri più famosi di questa zona: prima il Kapelberg (750 metri al 7,1%) e poi, in rapida successione, il Paterberg (400 metri al 12,9% con punta del 20,3%) e l’Oude Kwaremont (2,2 km al 4%), questi ultimi due in ordine inverso rispetto al Giro delle Fiandre, terminati i quali mancheranno poco meno di quaranta chilometri al traguardo. A questo punto il gruppo dovrebbe essere già esploso ma, se così non fosse, ecco il Karnemelkbeekstraat, con una punta massima al 18% che farà ulteriore selezione, prima dell’ultimo muro di giornata, il Tiegemberg (750 metri al 5,6%), da cui mancheranno 20 chilometri completamente pianeggianti al traguardo. Qui, chi sarà rimasto indietro potrà tentare di recuperare su chi si troverà in testa alla corsa, ma le forze rimaste non saranno molte e non sarà facile organizzare un inseguimento: sarà importante, perciò, il ruolo dei compagni di squadra che saranno riusciti a rimanere al fianco dei vari leader.
Muri E3 Saxo Classic 2023
# | DALLA PARTENZA | ALL’ARRIVO | NOME | LUNGHEZZA |
1 | 27,1 | 175,0 | Katteberg | 750m al 6%, max 11% |
2 | 86,1 | 116,0 | La Houppe | 1880 m al 4,8%, max 10% |
3 | 92,3 | 119,8 | Kanarieberg | 1050 m al 7,7%, max 14% |
4 | 100,2 | 101,9 | Oude Kruisberg | 800m al 4,8%, max 9% |
5 | 108,0 | 94,1 | Knokteberg | 1260 m al 7%, max 13% |
6 | 111,9 | 90,2 | Hotondberg | 1200 m al 4%, max 8% |
7 | 119,0 | 83,1 | Kortekeer | 1000 m al 6,4%, max 17% |
8 | 123,7 | 78,4 | Taaienberg | 700m al 6,3%, max 16% |
9 | 129,7 | 72,4 | Berg ten Stene | 1300 m al 5,2%, max 9% |
10 | 134,9 | 67,2 | Boigneberg | 1000 m al 5,2%, max 12,3% |
11 | 139,3 | 62,8 | Eikenberg | 1250 m al 6,2%, max 10% |
12 | 144,7 | 57,4 | Stationberg | 700m al 3,2%, max 10% |
13 | 155,6 | 46,5 | Kapelberg | 750m al 7,1%, max 14% |
14 | 159,7 | 42,4 | Paterberg | 400m al 12,9%, max 20,3% |
15 | 162,5 | 39,6 | Oude Kwaremont | 2200 m al 4%, max 11,6% |
16 | 170,3 | 31,8 | Karnemelkbeekstraat | 1530 m al 4,9%, max 18% |
17 | 182,1 | 20,0 | Tiegemberg | 750m al 5,6%, max 9% |
Favoriti E3 Saxo Classic 2023
Tanta sarà l’attesa, e la speranza di tutti gli appassionati, per un nuovo duello tra i “Fantastici Quattro” dopo lo spettacolo che hanno saputo regalare sul Poggio sabato scorso. E proprio loro saranno i primi favoriti di una corsa che li proietterà verso il Giro delle Fiandre del prossimo 2 aprile. Quindi, ancora più del solito, tutti gli occhi saranno su Mathieu Van Der Poel (Alpeci-Deceuninck), atteso ad un’altra impresa, dopo la splendida vittoria a Sanremo, in una corsa dove è salito sul terzo gradino del podio nel 2021 nella sua unica partecipazione. Il neerlandese, che ha dimostrato di amare particolarmente queste strade e questi muri dove ha conquistato per due volte la Ronde, potrà contare sul preziosissimo supporto di Søren Kragh Andersen, che a sua volta potrebbe giocarsi le sue chances in prima persona in caso di giornata storta del proprio capitano.
Sarà pronto a difendere la vittoria conquistata lo scorso anno Wout Van Aert (Jumbo-Visma). La formazione giallonera schiererà al suo fianco una selezione stellare dove non mancano di certo alternative di primissimo piano al belga, a cominciare da Christophe Laporte, che nel 2022 ha tagliato il traguardo in seconda posizione abbracciato al compagno di squadra. Attenzione anche a Tiesj Benoot e Dylan Van Baarle, entrambi protagonisti nel weekend d’apertura quando si sono imposti rispettivamente alla Kuurne – Bruxelles – Kuurne e Omloop Het Nieuwsblad. Ci sarà anche Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che ha deciso all’ultimo momento di aggiungere questa corsa al suo calendario in vista del Giro delle Fiandre in cui cercherà il riscatto dopo la grande delusione della passata stagione. Anche lo sloveno avrà a supportarlo una squadra importante in cui spicca la presenza di Matteo Trentin e Tim Wellens, entrambi decisamente a proprio agio sulle pietre del nord.
La corsa di domani sarà un interessante banco di prova per Filippo Ganna (Ineos Grenadiers). Il recordman dell’ora ha mostrato una forma eccezionale alla Milano-Sanremo ed è atteso da una primavera che potrebbe aprire scenari decisamente ambiziosi per lui. Questa corsa sarà il primo appuntamento sul pavé in vista della Parigi – Roubaix, altro grande obiettivo della stagione. Se la sua gamba sarà la stessa di sabato scorso ci aspettiamo di vederlo nuovamente tra i primi. La formazione britannica, anche considerando l’assenza di Tom Pidcock, gli sta dando piena fiducia e gli affiancherà Michal Kwiatkowski, già vincitore nel 2016.
Vorrà invertire, invece, la rotta di una stagione delle classiche iniziata non certo come avrebbe voluto la Soudal Quick-Step che sarà al via con tutti i propri uomini di riferimento per la campagna del nord, anche se alcuni accompagnati da una condizione non certo ottimale. Insieme ad un Julian Alaphilippe ancora alla ricerca della forma migliore, ci saranno Kasper Asgreen, vincitore nel 2021 ma che ha saltato il weekend d’apertura a causa di un malanno, Florian Sénéchal, secondo alle spalle del compagno di squadra due anni fa, il nostro Davide Ballerini e Yves Lampaert, che non ha mancato di lanciare qualche frecciata polemica dopo il terzo posto alla Bruges-De Panne dell’altro ieri.
Sarà interessante vedere all’opera Biniam Girmay (Intermarché-Circus-Wanty) che proprio qui lo scorso anno si mise in mostra prima di conquistare la Gand – Wevelgem pochi giorni dopo. Il giovane eritreo non sembra avere ancora la condizione della passata stagione ma queste sono le sue corse e la primavera comincia ad entrare nella fase più “calda”. Non mancheranno di certo i corridori capaci di andare all’attacco, anche da lontano, come spesso ama fare Matej Mohorič (Bahrain Victorious). Lo sloveno, pur non essendo ancora riuscito a centrare la vittoria, ha mostrato un’ottima forma in questo inizio di 2023 che lo ha visto ottenere un terzo, un sesto e un ottavo posto rispettivamente a Kuurne – Bruxelles – Kuurne, Strade Bianche e Milano-Sanremo.
Coppia interessantissima quella della Groupama – FDJ che si affida a Stefan Küng, terzo lo scorso anno, e Valentin Madouas, ottimo secondo alla Strade Bianche e grande protagonista al Giro delle Fiandre dello scorso anno. Proverà a mettersi in mostra anche Anthony Turgis (TotalEnergies), sempre tra i protagonisti nelle classiche. Mentre la Trek – Segafredo schiererà Mads Pedersen in ottima forma e Jasper Stuyven, invece ancora alla ricerca della miglior versione di se stesso.
Pur con tanti campioni al via, non mancano corridori di ottimo livello, tutti in grado di vestire i panni di outsider se condizione e buona sorte saranno dalla loro parte, come i francesi Benoît Cosnefroy (Ag2r Citroën), Matis Louvel (Arkéa-Samsic) e Axel Zingle (Cofidis), lo svizzero Stefan Bissegger (EF Education-EasyPost), la coppia della Uno-X formata da Alexander Kristoff e Rasmus Tiller, senza dimenticare Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) che aveva iniziato molto bene il suo 2023 ma poi è stato costretto a fermarsi per i postumi della caduta alla Strade Bianche.
Non mancheranno, infine, diversi corridori di esperienza a caccia di un acuto che possa invertire un inizio di stagione finora negativo. A cominciare da Greg Van Avermaet (Ag2r Citroën), vincitore nel 2017 e due volte sul podio nelle due edizioni successive, che affronta le corse che più ama. Ma anche Zdeněk Štybar (Team Jayco-AlUla), vincitore nel 2019, Sep Vanmarcke (Israel-Premier Tech) e Peter Sagan (TotalEnergies) vorranno far ricredere chi li crede già sul viale del tramonto.
Borsino dei Favoriti E3 Saxo Classic 2023
***** Mathieu Van Der Poel
**** Wout Van Aert, Tadej Pogacar
*** Filippo Ganna, Christophe Laporte, Matej Mohorič
** Julian Alaphilippe, Biniam Girmay, Stefan Küng, Dylan Van Baarle
* Kasper Asgreen, Tiesj Benoot, Valentin Madouas, Mads Pedersen, Anthony Turgis
Meteo E3 Saxo Classic 2023
Rovesci. Possibilità di precipitazioni: 80%. Umidità: 75%. Vento direzione SO fino a 31 km/h. Temperatura prevista: minima 8°, massima 13°.
Altimetria e Planimetria E3 Saxo Classic 2023
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